Rose Portland
Le Rose Portland prendono il nome della Duchessa di Portland, che la scoprì verso la fine del ’700 durante un viaggio in Italia e, probabilmente, la portò con sé in Inghilterra. Piccoli cespugli eretti, sono conosciute per i loro fiori raggruppati e ben sostenuti sopra il fogliame. Hanno il profumo delle damasco. Sono spesso di colore rosa, ma anche rosso scuro. Fioriscono abbondantemente in giugno per poi fermarsi e riprendere in autunno anche se alcune varietà fioriscono ininterrottamente per tutta l’estate. La loro forma contenuta le rende utili per i piccoli giardini e come piante da vaso.
OLTRE LE ROSE troviamo:
Alchelilla mollis, Hibiscus moscheutos ’Disco Belle Pink’, Rudbeckia fulgida "Goldsturm", Viola odorata "Queen Charlott’ e Thymus serpyllum: il nome deriva dal greco thymòs che ha anche il significato di anima, soffio vitale, in passato si credeva che l’anima dei defunti riposasse nei suoi fiori e che il suo profumo aleggiasse nei luoghi infestati dai fantasmi. Descritto dagli autori più antichi, tra cui il filosofo greco Teofrasto, il timo era conosciuto e ampiamente utilizzato in tutto il Mediterraneo sin dall’epoca degli Egizi che lo impiegavano in particolare per l’imbalsamazione delle mummie. I soldati romani si bagnavano nell’acqua di timo per infondersi coraggio e vigore. I cartaginesi ne sfruttavano invece le sue proprietà antisettiche e cicatrizzanti per ottenere, mischiandolo al grasso di capra, una crema per arrestare il sangue delle ferite in battaglia. Nel Medio Evo le dame ricamavano spighe di timo nelle insegne dei loro cavalieri affinché le virtù eroiche della pianta li accompagnassero in battaglia rendendoli forti e invincibili. I crociati lo portavano addosso come simbolo di forza e coraggio.
In quest’aiuola troviamo 6 varietà di Rose Portland:
Arthur de sansal
Comte de Chambord
Delambre
Jacques Cartier
Portland rose
Rose de Rescht