Rose Botaniche e Ibridi
Rosa Nutkana: questa pianta è originaria del Nord America occidentale, il nome della specie deriva dal fiordo di Nootka dell’ Isola di Vancouver , dove la pianta è stata descritta per la prima volta nel 1876. Ci sono due varietà: ’Hispida’ che cresce ad Ovest e ad est delle Cascades alle Montagne Rocciose e ’Nutkana’ che cresce nelle zone costiere dall’Alaska alla California. E’ stata usata in medicina da un gran numero di popoli indigeni per il trattamento di una vasta gamma di disturbi, e anche solennemente, in artigianato, e come fonte di cibo. Questa rosa selvatica che cresce nei boschi crea un habitat ideale, serve come ospite larvale del Mantello Lutto e Hairstreak Grigio due splendide farfalle, ed è cibo per uccelli e piccoli animali selvatici.
OLTRE LE ROSE troviamo:
Centranthus Ruber ’Coccineus’, Delphinium elatum, Thymus serphillo, Alchemilla mollis, Rudbeckia fulgida "Goldsturm", Geranium sanguineum e Nepeta x faassenii "Superba": verso la fine dell’ 800 si credeva che gli animali che brucavano l’"erba gattaia" assumessero non solo l’ aspetto più vivace ma si muovessero compiaciuti della forza acquisita da questa pianta. Consigliata per combattere i crampi di stomaco, coliche infantili, difficoltà respiratorie, raffreddori, difficoltà di addormentamento, le eccitazioni nervose. Nella regione Sicilia, precisamente nell’arcipelago delle Eolie, gli isolani la chiamano neputedda, che sta per nepitella. E’ un tipo particolare di menta selvatica.
In quest’aiuola troviamo 9 varietà di Rose Botaniche e ibridi:
R. Nitida
R. Nutkana
R. Paulii
R. Paulii rosea
R. pendulina
R. rub. Lady Penzance
R. rub. ’Magnifica’
R. rub. ’Manning’s Blush’
R. rub. ’Meg Merrillies’